Recensione: Ora che ci sei tu (Soul Mate Vol. 1) Margaret Mikki

Titolo: Ora che ci sei tu

Autore: Margaret Mikki

Serie: Soule Mate#1

Editore: Self Publishing

Data di pubblicazione: 5 Aprile 2016

Genere: New Adult

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La vita ha voluto essere crudele con me. Ho vissuto nell'ombra del passato per troppo tempo, ma il destino ha voluto regalarmi il sole. Mi ha regalato lui. Mi ha regalato la speranza. Mi regalato la rinascita. Non mi aspettavo che un ragazzo con un dolore così profondo nel cuore potesse comprendere il mio stato d'animo. Lui sì. Lui mi comprende.

Sono stato spazzato via da questo mondo come un rifiuto. Ho pensato che la vita per me era finita, che non avrei mai più visto la luce. È solo quando ho incontrato un concentrato di perfezione che mi sono detto: forse non sono finito.

“Ora che ci sei tu” è il primo volume della serie Soul Mate di Margarett Mikki. Un New Adult dalle tinte dolci e romantiche in grado di trasportarvi nella vita di due anime distrutte. Due anime in cerca di una salvezza, uno spiraglio di luce che finalmente può dar loro modo di avere la vita che meritano.

“Siamo due esseri imperfetti che si incastrano perfettamente”

I protagonisti di Soul Mate sono Navid e Meggie.

Lei studentessa modello; ottimi voti, educata e il suo scopo è entrare ad Harvard, ma dietro quella facciata da brava ragazza si nasconde un passato difficile e tormentato, è un passato che l'ha allontana da tutto e tutti. E, proprio a causa di questo passato, non si avvicina ad un ragazzo e non cerca nessun contatto con l'altro sesso.

Lui invece, è il classico ragazzo bello, fisico scolpito, simpatico e amato da tutte le ragazze, ma anche Navid nasconde un passato, dal quale cerca di scappare, e per questo si ritrova a vivere con il nonno materno.

Ma le strade di questi due giovani si incontreranno, grazie al destino.

Inizieranno a conoscersi, a capirsi, ad aver bisogno l'uno dell'altra.

Le anime come quelle di Navid e Maggie, sono destinate ad incontrarsi com’é destino che si aiutino a superare un passato che tanto li ha segnati.

“Tu sei quella che fa battere il mio cuore, sei quella che mi sta facendo sognare di nuovo, sei tu quella che sta facendo impazzire la mia anima.”

Una frase di Federico Sangalli dice: “Non siamo fatti per tutti, ma per chi del nostro inferno ci fa in suo paradiso”. Ecco, Navid e Maggie, si arricchiranno la vita a vicenda, perché l’uno riesce a tirar fuori sentimenti dall’altro che, un tempo, erano stati messi a tacere da paure e fragilità.

È una storia promettente; scorrevole. Con un gran potenziale e una piccola pecca, il modo di scrivere.

Per un mio gusto personale, trovo che lo stile sia molto grezzo, ci sono angoli da smussare ma nulla che non si impari con il tempo.

Credo che se non fosse per questa piccola peculiarità, il libro potrebbe aver abbastanza successo. Dico questo, perché il modo di scrivere, potrebbe portare a pensare che la storia sia il classico cliché dei due ragazzi problematici che si incontrano, si innamorano e si aiutano per la lotta contro il loro passato, e questo sminuisce il promettente romanzo della Mikki.

Per lei, tre stelle e mezzo.

Sayna